Pino Mainieri
Chi sono
Classe 1952 ex cestista a livello professionistico dal 1975 al 1997, esordisco in serie C con la maglia della “Delfino Basket Pesaro”. Nel 1972 vinco la classifica miglior realizzatore del girone centro Italia ottenendo anche una storica promozione in serie B con coach Secondini. Con lo sponsor “Febal Cucine” gioco fino al 1974 dove vinco la classifica realizzatori del girone centro Italia con una media di 25,8 punti partita. Nel 1975 passo alla JU.VI Cremona per una cifra record di 40 milioni di lire, dove milito per 3 campionati fino al 1977, con il coach Righi prima e De Sisti poi. Nel 77 vengo acquistato in comproprietà da Victoria Libertas Scavolini e Febal, militando sempre in serie B con coach Riccardo Bocci. Nel 1979 con coach Paolini “Paparà” ci classifichiamo nella pool di promozione alla serie A arrivando 2 nella classifica realizzatori con una media punti di 23,4 dietro solo a Claudio Malagoli (allora Brindisi). Nel 1980 vengo acquistato dalle Cantine Riunite di Reggio Emilia dove 1981 vado in prestito alla Fornaciari Reggio Emilia dove trovo giocatori di calibro, quali Borlenghi, Gualdi, Lugli, Mannella e Spaggiari, e con i quali raggiungo una storica promozione in serie B. Nel 1983 passo alla Stamura Ancona con coach Secondini ottenendo subito la promozione in serie B di eccellenza, rimanendo anche negli anni successivi, con coach Riccardo Bocci fino al 1990, anno e club di passaggio da giocatore all’attività di Direttore Sportivo. Nel 1991 vengo chiamato a Pesaro in qualità di General Manager per un ambizioso progetto legato alla Biesse Basket, allora militante in serie B, con Amos Benevelli Presidente e Coach Gianni Asti alla guida della squadra. Da dirigente nel 1992 conquistiamo promozione in serie B d’eccellenza con Asti e alla susseguente retrocessione nel 1994 compiamo l’impresa di riconquistare una nuova promozione in B eccellenza con Rudy Hackett Coach.
La passione per lo sport
Il forte legame a questo sport, mi porta naturalmente a dare presenza anche alla squadra rappresentativa di Pesaro, nell’esperienza dei campionati “Over”, divenendone Campioni d’Italia “Over 35” nel 1997, 1998 e vice campioni nel 1999, oltre ad una Coppa Italia vinta nel 1997 a Capri. Nel 1995 decido di fondare Sportsman Grandi Eventi, per organizzare iniziative e manifestazioni prestigiose nel campo dello Sport, della Cultura e dello Spettacolo a livello nazionale ed Internazionale.
L'esperienza nell'organizzazione eventi
Dal 1999 ad oggi tra le manifestazioni più rappresentative, sono i Tornei di Basket “CIAORUDY”, eventi di calibro nazionale ed internazionale per settori giovanili. Tra gli eventi più prestigiosi sicuramente sono da ricordare:
- “Partita del Cuore” del 2001 tra la Nazionale Italiana Cantanti e i Comici di Zelig (Smemoranda Comedians) allo Stadio Benelli, esaurito per limite di capienza.
- “Italia – Russia” di basket, incontro valido per il Campionato Europeo Basket del 2002.
- “Pianeta Supercross” del 2003 (ha curato la logistica, l'accoglienza, l'albergazione, il trasporto e i voli aerei dei piloti).
- “Pesaro Racing-Stars-Bike Freestyle” , gara mondiale di motocross del 2003.
- “Gran Galà del Basket” del 2004.
- “Campionati nazionali di pattinaggio” nel 2005 e nel 2006.
- “Fichi d’India” spettacolo tutto esaurito al Teatro Rossini di Pesaro.
- “Campionati Italiani di Ginnastica Ritmica” di serie A B C edizioni 2006–2007–2008 svolti a Pesaro in collaborazione con ASD Ginnastica Aurora Fano.
- “Coppa del Mondo di Ginnastica Ritmica” edizioni 2009 e 2010 in collaborazione con ASD Ginnastica Aurora Fano.
- “Campionati Italiani serie A di Ginnastica Ritmica” nel 2014 a Rimini con Ginnastica Rimini e 2016 a Pesaro.
Professionalità
Seppur ricordo sempre con grande orgoglio di essere calabrese di nascita e di sangue, sento un fortissimo legame con Pesaro, città che mi ha accolto e cresciuto e nella quale ho scelto di radicarmi con naturale appartenenza; così nel 2008 sento di voler donare proprio a Pesaro un pezzo di storia cestistica cittadina, quel pezzo di storia che ho avuto la fortuna di vivere e rappresentare. Fondo così il “Museo del Basket della Delfino”, del quale ne sono tutt’ora Presidente. Organizzo concorsi di pittura estemporanei nazionali per la “Festa del Porto” dal 2008 ad oggi assieme al Comitato culturale “Quei del Port” che presiedo. Avendo dedicato buona parte della vita personale e professionale ad esperienze di sostegno sociale e volontariato, collaboro dal 1995 con la “Fondazione per la Lotta contro l'Infarto Onlus di Pesaro” nell’organizzazione di eventi per la raccolta fondi.
 

Io e lo Sport